Ora il concorso di editoria ambientale per ragazzi promosso
da Legambiente e da La Nuova Ecologia entra nella fase finale: una giuria popolare di circa 2mila giovani leggerà i volumi e decreterà a maggio i vincitori
Anche quest’anno il Premio nazionale Un Libro per l'Ambiente, promosso da Legambiente e La Nuova Ecologia, non delude le aspettative: tra gli 80 libri proposti dalle case editrici, un comitato di esperti ha scelto i sei finalisti (tre per la sezione di narrativa e tre per quella di divulgazione scientifica) che avvicinano e fanno riscoprire ai ragazzi i temi ambientali. Per la sezione Narrativa hanno conquistato la selezione: L'ululato del lupo di Anselmo Roveda per le edizioni Coccole Books; I ragazzi dell'altro mare di Luca Di Fulvio, edizioni Gallucci; L'acqua di Bumba di Roberto Piumini, Interlinea edizioni. Per la sezione Divulgazione scientifica i volumi selezionati sono: Cyberbulli al tappeto di Teo Benedetti e Davide Morosinotto, Editoriale Scienza; Ah! L'acqua di Jasmine Francq e Marta Orzel, Edizioni Camelozampa; Piccola guida per ecoschiappe di Iwona Wierzba e Emilia Dziubak, Sinnos. La giuria ha inoltre segnalato, per la particolare qualità dei testi e delle immagini, tre volumi di particolare rilevanza e qualità: Otto passi nel futuro di Umberto Guidoni e Andrea Valente, Editoriale Scienza; Bocche di Gutiérrez e Fernández, Kalandraka edizioni, e Casa Casina di Manuela Mapelli, Edizioni Corsare. I testi finalisti selezionati dalla giuria tecnica (composta da Ermanno Detti, Vanessa Pallucchi, Walter Fochesato, Alberto Oliverio, Rossana Sisti, Vichi De Marchi, Tito Vezio Viola) saranno ora proposti in lettura ad una giuria popolare di oltre duemila ragazzi tra gli 8 e i 12 anni*, i quali voteranno i loro preferiti e con il loro voto decreteranno nel mese di maggio 2017 un vincitore per ogni sezione.
“Siamo convinti – dichiara Vanessa Pallucchi, responsabile scuola e formazione di Legambiente - che la conoscenza ambientale passi anche attraverso la lettura. Per questo da 19 anni promuoviamo e crediamo in questo premio che coinvolge le scuole e le biblioteche avvicinando i ragazzi al mondo della lettura, rendendoli veramente protagonisti attraverso la formula delle giurie collettive. Queste giurie, di cui i ragazzi fanno parte, fanno del premio anche un osservatorio su come si evolvono e si esprimono le sensibilità dei Più giovani. In questi anni 'Un libro per l'ambiente' ha registrato sempre un buon riscontro e questo ci lascia ben sperare e credere che anche in Italia i dati sulla lettura, purtroppo molto bassi, tornino a crescere anche grazie all'aiuto dei ragazzi”.
*per far parte della giuria di ragazzi che decreterà i migliori libri per l'ambiente del 2017 vedi Leggere per conoscere