Premio nazionale “Un Libro per l’Ambiente”: proclamati i vincitori della XXV edizione

E’ passato un ¼ di secolo e Legambiente, grazie al progetto “Premio Nazionale Un Libro per l’Ambiente”, continua a promuovere la partecipazione attiva e la consapevolezza dei temi ambientali e sociali tra le giovani generazioni  

A Tolentino sono stati premiati i testi che hanno ricevuto il maggior numero di voti da parte delle giurie di ragazzi. 

A vincere la XXV edizione del Premio Nazionale Un Libro per l’Ambiente:                                                                      

- Lupi. Storie vere.M.Figura, A. Mizielinska, D. Mizielinski ed L’Ippocampo 

- Papere contro la mafia, A. Ferrara, Edizioni Interlinea. 

 

A contendersi lo storico titolo sono stati per la SEZIONE DIVULGAZIONE: 

H. Harms. Il mondo senza api. Edizioni Giralangolo. 

B.Carvalho, I. Minhós Martins. Prendere aria, prendere sole. Hopi Edizioni. 

 

per la SEZIONE NARRATIVA:  

F. Thinard, ill. G. Henry. La banda dei vecchi bacucchi. Edizioni Camelozampa. 

M. Marmeggi. Il respiro del dinosauro. Edizioni Giunti.  

 

Oltre ai 2 vincitori decretati dalla giuria nazionale dei circa 700 ragazzi di età compresa tra i 8-13 anni, la giuria di esperti ha nominato tra i 69 libri in concorso: 

Il soffio della balena di Rossana Bossù ed. Camelozampa miglior libro per coerenza grafica-testo. Scelto per l’intreccio originale delle immagini e dei testi, che avvolgono in una profonda immersione nel mondo dei mammiferi marini. Il libro apre spazi integrati nei quali il rigore scientifico è espresso nella variabilità dei linguaggi, generando emozioni e senso di responsabilità. 

 

E L’ultima isola di Ji Hyeon Lee ed.  Orecchio Acerbo come miglior Silent Book, per la forza narrativa delle immagini e la loro capacità suggestiva e coinvolgente nel portare il lettore dentro la storia, offrendogli un punto di vista divergente e lontano da esiti consolatori, e per questo restituendogli la responsabilità di scegliere un nuovo racconto di accoglienza e di speranza. 

 

La giuria tra tutti i testi inviati dalle case editrici ha segnalato ai giovani lettori anche i seguenti testi:  

L’isola di Kalief di Davide Orecchio, Maria Cerri, Edizioni Orecchio Acerbo. 

Per una storia di testimonianza che ha generato giustizia, dove le tavole ne percorrono il controcanto accentuandone il realismo illuminandone al contempo le emozioni. 

La natura non ha copyright di Stefano Roccio, edizioni Beisler. 

Per la capacità competente e accessibile nel presentare il tema della biomimesi, evidenziando come gli elementi naturali siano spesso riferimento per le applicazioni tecnologiche dei sapiens. 

Le misure del mondo di Andrea Minoglio, Bethany Lord, edizioni Giunti. 

Per un libro che riesce ad integrare saperi differenti attraverso il paradigma della misurabilità e del confronto, attivando un atteggiamento di curiosità e stupore nel lettore. 

L’orto arcobaleno di Nicoletta Costa, Ed. Franco Cosimo Panini. 

Per l’ariosità dei testi e delle immagini che propongono ai bambini e alle bambine un affascinante viaggio, ricco di immaginazione, tra i frutti e le verdure dell’orto. 

In continua evoluzione di Santiago Ginnobili, Guido Ferro, edizioni Kalandraka. 

Per la rara capacità divulgativa di presentare i concetti fondamentali dell’evoluzione tramite un linguaggio testuale e grafico che, rivolgendosi al lettore, li racconta a partire dalla sua esperienza. 

 

Le scuole che hanno aderito alla XXV edizione del Premio Nazionale “Un Libro per l'Ambiente” sono: 

IC U. Betti di Serravalle del Chienti, San Severino; IC. Tacchi Venturi- plesso D’Alessandro-Cesolo, IC Don Bosco plesso Bezzi di Tolentino, IC Lucatelli, scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri di Tolentino; I.C. Moie Di Maiolati Spontini, Secondaria Primo Grado G. Spontini, I.C Galileo Ferraris Luigi Mercantini di Falconara; Scuola Nel Bosco Pozze e Pozzanghere di Agugliano; Sms Giovanni Della Casa di Borgo San Lorenzo Firenze.